Fondata a Milano nel 1981, diretta da Claudia Tarolo e Marco Zapparoli, Marcos y Marcos propone narrativa contemporanea di tutto il mondo, lavora a stretto contatto con i librai e alimenta occasioni di confronto e di scambio con tutti i cercatori di storie.
Ha portato al successo autori stupendi che rischiavano la polvere come John Fante, John Kennedy Toole, Una banda di idioti, e Boris Vian; ha fatto conoscere in Italia nuove voci preziose del panorama letterario internazionale come Quim Monzó, Jhumpa Lahiri, Michael Zadoorian, Angeles Caso, Ricardo Menéndez Salmón.
Il lavoro con gli autori italiani è all’insegna della continuità: Cristiano Cavina e Fulvio Ervas sono nati e cresciuti in Marcos y Marcos; Paolo Nori, Bruno Osimo, Lello Gurrado, Giorgio Caponetti sono arrivati per restare. Di altri si aspetta il secondo romanzo, mentre l’ultima scoperta è Sarah Spinazzola, che ha appena esordito a ventinove anni con Il mio regalo sei tu.
La poesia è un amore mai dimenticato: pubblicano con Marcos y Marcos due dei migliori poeti italiani, Fabio Pusterla e Cristina Alziati; il catalogo affianca due premi Nobel, l’irlandese Seamus Heaney e la cilena Gabriela Mistral, a Undici quaderni di poeti esordienti.
Marcos y Marcos ama aprirsi al mondo: è la prima casa editrice italiana ad avviare, nel 2000, un Corso di editoria. Dal 2011 conduce la Piccola scuola di arti narrative e sta lanciando proprio ora un nuovo Laboratorio di traduzione per esordienti.
Una tappa fondamentale della sua trentennale alleanza con i librai è stata la campagna Andare in libreria, che ha dato il via all’avventura di Letti di notte: da Cagliari a Palermo, da San Daniele del Friuli a Tricase, librai e lettori fanno rete intorno ai libri, alla lettura, alla voce.
Marcos y Marcos pubblica anche la collana Riga, diretta da Marco Belpoliti ed Elio Grazioli, monografie su personalità emblematiche del Novecento – il protagonista dell’ultimo numero è Andy Warhol – e la rivista Testo a Fronte, diretta da Franco Buffoni, dedicata alla teoria e alla pratica della traduzione letteraria.
Dal primo agosto Marcos y Marcos si è trasferita in via Piranesi 10, ai Frigoriferi Milanesi: una sorta di “cittadella della cultura” dove si restaurano telescopi, un’orchestra si trova a provare ogni settimana, si ospitano artisti e mostre d’arte, si insegna psicoterapia, si degustano gli olii e i vini di Slow Food e si ha occasione di partecipare attivamente a un festival nuovo e originale come Writers.
I GIRALIBRI DI MARCOS Y MARCOS
Leila Guerriero, Suicidi in capo al mondo
Maurizio Matrone, Il commissario incantato
Camilla Trinchieri, Il prezzo del silenzio
Edgar Hilsenrath, La fiaba dell’ultimo pensiero
Heloneida Studart, Passaporto per il mio corpo
Jeanette Turner Hospital, Orfeo perduto
Michael Zadoorian, Il mondo delle cose
Jeffrey Moore, Una catena di rose
Paolo Nori, La meravigliosa utilità del filo a piombo
Friedrich Durrenmatt, Romolo il grande
Maria Barbal, Come una pietra che rotola
Maurizio Matrone, Piazza dell’Unità
Angeles Caso, Un lungo silenzio
Fulvio Ervas, L’amore è idrosolubile
Fulvio Ervas, Si fa presto a dire Adriatico
Paolo Nori, Si chiama Francesca questo romanzo